Era una splendida mattina d’estate e finalmente in Germania c’era il sole!Cris dormiva, finalmente dopo un anno di scuola era libera di poter dormire quanto voleva! Era tutto tranquillo quando la mamma di Cris la svegliò di colpo facendole prendere un grosso spavento. Cris Cris continuava a gridare la mamma, sbrigati devi andare ad aiutare gli addetti alla manutenzione! Cris di colpo si alzò e gridò :Cosaaaa?” Si! Cris ricordi? Il tuo lavoro estivo! Dovrai aiutare a montare i palcoscenici dove canteranno grandi Vip disse la mamma!Cris disperata si mise le mani ai capelli e assonnacchiata si andò a lavare. Scese le scale e infreddolita uscì di casa salutando la madre che come al solito le diede quell’odioso bacino sulla fronte. Intanto dall’altra parte della città si trovavano i tokio hotel, i mitici tokio hotel che avevano conquistato molti premi ma soprattutto migliaia di fans. Cris per prima cosa chiese chi dei molti cantanti avrebbe dovuto cantare su quel palcoscenico che lei avrebbe aiutato a montare con molta fatica, gli addetti le risposero: qui canteranno gli amatissimi tokio hotel, appena sentì pronunciare il nome di quel gruppo così stupido le salì il sangue in testa e pensò :bene bene, monterò questo palcoscenico malissimo in modo che quando questi quattro buffoni saliranno si romperanno la testa e non daranno più fastidio! Ma poi le venne in mente: no! Meglio di no! Niente guai per questa estate. Intanto come al solito tom faceva il play boy con una bella ragazza, che stava al gioco!TOM: ehi, bella vuoi vedere un mio amico? È molto ma molto grosso quindi non spaventarti!Ragazza:oh, sì grazie, ma questo tuo amico come si chiama?! BILL: avanti tom smettila di fare il cretino! Dobbiamo andare a cambiarci! Fra 1 ora dobbiamo andare a vedere il posto dove ci esibiremo!”TOM:ok, ok scusa stavo solo facendo un favore a quella ragazza!BILL: si certo! Un favore. E così Tom, Bill e il resto del gruppo si avviano alle proprie camere per cambiarsi. Cris era stanchissima in circa due ore e mezzo lei e tutti gli addetti erano riusciti a montare tutto il palcoscenico ma c’era ancora tantissimo da fare,ad un tratto si girò e vide loro! Quei stupidissimi ragazzi che si sentivano chissà chi! Arrivarono come quattro re, scendendo dalla limousine dandosi moltissime arie,Georg diede una pacca sulla spalla di tom e gli disse Georg:ehi tom guarda là che bella pupa! Indicando Cris con sguardo malizioso. Tom si voltò e disse Tom:uhmm è davvero un bell’ articolino, si avvino a Cris e le toccò il sedere, quando lei si girò e gli diede uno schiaffo!tom sbalordito disse :ehi ma lo sai chi sono io?!?! Cris: si lo so! Ma questo non vuol dire che solo perché guadagni un milione di euro in un giorno e fai vibrare le corde della tua chitarra, tu mi possa toccare il sedere, e non ti permettere mai più hai capito?Tom rimase scioccato e pensò bene alle parole di quella ragazza, poi di colpo gli chiese,Tom:ehi ma tu come ti chiami?Cris: sono affari tuoi? Tom: ehi ehi calma volevo solo farmi perdonare!Cris: e se non volessi ne perdonarti ne vedere le tua orribile faccia ancora qui davanti ha me? Tom le rispose:ma perché c’è l’hai tanto con me?di solito tutte le altre ragazze non fanno tanto le difficili e poi cadono subito ai miei piedi!Cris: bè le altre ragazze evidentemente hanno gli occhi foderati, non è tanto difficile vedere quanto sei irritante, vanitoso, arrogante,quante arie ti dai e… Tom: ok, ho capito ma basta adesso, voglio vederti!Cris: te lo puoi scordare, ma poi perché proprio ha me! Perché io che ti odio così tanto, quando invece hai migliaia di fans che si ammazzerebbero per te! Perché mi devi rompere le scatole?Tom:perché tu sei speciale. Cris lo guardò negli occhi e si senti sollevare ma dopo distorse lo sguardo e gli disse:smettila con me non attacca! Tom:sappi che io non mi arrenderò! E poi le mise nella mano un bigliettino con su scritto”chiama pupa il mio numero 339 45646488”lei lo guardò, chiamò tom e davanti ha lui strappò l’unica speranza di tom di sentirla al telefono. Tom andò di nuovo da lei e le mise di nuovo un altro biglietto con le stesse cose scritte!Cris: ma i bamboccioni come te non si arrendono mai?Tom: no mai! Cris: bè mi spiace per te cappellino ma con me non hai speranze, sappilo!” Tom: cappellino?nessuno mi aveva mai chiamato così! Cris: Consideralo un insulto!Tom: perché sei così acida? Cris:dovresti immaginarlo! Io non cado ai piedi di uno stupido bamboccio, solo perché è famoso!Tom:sei molto offensiva!in fondo non ho fatto niente di male!Cris:non hai fatto niente di male? Spero che tu stia scherzando! Mi hai toccato il sedere!! Secondo te questo è fare niente di male?Tom:si secondo me non è niente di così assurdo!sai allora devi vedere quello che faccio ha letto. ridacchiando e guardandola maliziosamente. Cris: i tuoi salti mortali a letto tienili pure per le tue adorate fans io non ci tengo proprio a vederti!Tom:ma infatti io non pensavo di farti guardare io pensavo di farti agire. Facendo un’altra fastidiosa risatina. Cris:ma sei impazzito o cosa? Sei veramente un porco! Adesso vai via che ho già perso troppo tempo! Sai io ha differenza tua per guadagnare i soldi me li devo sudare! Tom: sai anche io sudo! Vuoi vedere come? Cris: stupido vattene via! Che devo lavorare! Bill: toooom dove sei finito?Tom: eccomi eccomi! Bill: sbrigati che dobbiamo provare! Buono a nulla! Tom:Calmati! Sono qua! Adesso proviamo! Erano passate altre tre ore! Finalmente era l’ora di andare a casa, Cris era veramente stanchissima non c’è la faceva più! Uscita da quell’odioso studio incontrò ripetutamente quello stupido!che si avvicinò e le disse: chiamami io aspetto la tua chiamata ok?Cris: e per me puoi aspettare!Tom:dai non fare l’acida!Cris:io? Acida?se io sono acida tu sei uno scemo!!Tom:non avevi risposta migliore?tom si divertiva da morire a stuzzicarla!Cris:ho detto solo questo per non essere troppo offensiva!Tom: fino a tre ore fa non ti preoccupavi di essere troppo offensiva!Cris:smettilaa!mi dai su i nervi!!Tom:ok ma adesso per favore dimmi come ti chiami!Cris:cosa te ne frega?!Tom:ho bisogno di sapere il tuo nome!Cris: per quale motivo?Tom:non so spiegarti bene il motivo ma ho come un certo presentimento!Cris: senti cappellino io ho molto da fare, quindi ciao!Tom:no aspetta dimmi come ti chiami!Cris:scordatelo!tom rimase come un allocco davanti alla figura di quella ragazza che pian piano si allontanava sempre di più alla sua vista!Bill:vuoi rimanere per tutta la vita lì con quello sguardo da menomato?Tom: smettila di prendermi in giro!Bill:io posso fare tutto quello che voglio!e poi sembri un mostro!Tom:senti chi parla! Quello che sembra un piumino vivente!Bill:adesso ti faccio vedere iooooo!Gustav:ehi ragazzi basta! Smettetela!non c’è bisogno di fare così!!Tom:ok, ma lo lascio perdere solo perché mi fa pena!Bill:ti faccio pena? Ma sei proprio uno stronzo!!Tom:ehi vacci piano! Perché se no ti ammazzo ok?Bill:tu mi ammazzi?ora ti faccio vedere io!Gustav: ragaziiiiiii ho detto basta!sembrate due bambini di due anni ho detto stop!Bill e Tom:noi due bambini di due anni? Ora ti facciamo vedere noii!Georg: hei ragazzi ma che vi prende smettetela! Non siamo mica dei piccoli stupidi, no?Tom Gustav e Bill:no non lo siamo. Georg:appunto non lo siamo, adesso basta litigare dobbiamo essere uniti,adesso alzatevi tutti e andiamo in hotel!così i ragazzi del gruppo salirono in macchina e si avviarono in hotel,mentre Cris non era ancora arrivata perché purtroppo era a piedi. Cris pensò sbuffando:dopo tutta la fatica che ho fatto oggi lavorando adesso mi tocca fare altra fatica per andare a casa! Mentre attraversava la strada con il cervello rivolto ai suoi pensieri passò una macchina che la stava per investire! Cris gridò:ehi tu! Brutto scemo ma non hai visto che stavo attraversano?dalla macchina scese tom dicendo:sempre molto gentile tu,vero?Cris:ma sei una perseguitazione! Oh quanto ti odio!Tom:ti sei fatta male?Cris gli rispose dato che mi hai quasi messo sotto direi proprio di sì! Dove ti sei fatta male?Cris:non riesco ad alzarmi mi fanno male le gambe!Tom:ti prendo in braccio e poi ti porto in hotel con me ok?Cris:cosa? No! No!! Non ci penso proprio, preferisco andare a casa con le gambe rotte e baciare un pensionato , che stare con te!Tom:esagerata non sarò poi così male!insomma meglio io di un pensionato no?Cris: noo!!! Tom:dai non fare così voglio solo aiutarti! Cris:faccio volentieri a meno del tuo aiuto!Tom:adesso basta!tom la guardò con sguardo serio e arrabbiato, adesso si fa quello che dico io! Cris: ma stai scherzando ? io fare quello che dici tu? Nei tuoi sogni cappellino, nei tuoi sogni!Tom:per favore voglio solo essere gentile!Cris:non mi interessa la tua gentilezza!Tom:ti aiuto a rialzarti,ok?Cris:ti concedo solo questo ma poi devi stare molto lontano da me ok?non ti sopporto proprio! Tom aiutò Cris ad alzarsi prendendola per i fianchi quelle mani erano così dolci lisce e delicate mentre sollevavano l’esile corpicino della ragazza i due si scambiarono uno sguardo profondo e cris sentiva le mani di tom nei suoi fianchi, quelle mani che odiava ma che in quel momento erano così perfette, leggere ma pesanti dolci ma dure, e quando lo guardò negli occhi ci si immerse dentro come un bagno in una splendida vasca piena di rose, Cris avrebbe voluto che quel bagno non finisse più, perché i loro sguardi erano immersi l’uno negli occhi dell’altro e sembrava che tutto quello che li circondava non esistesse! Le loro bocche si stavano per avvicinare erano l’uno magnetizzati dall’altra pian piano le labbra di tom si avvicinavano sempre di più, l’attrazione era arrivata al limite , il dolce profumo di tom si faceva sempre più forte e in quel momento magico era l’uno dell’altra, nessuno li avrebbe potuti capire si appartenevano erano una cosa sola, ma un momento prima che le loro labbra si congiungessero bill gridò :tooom sbrigati non possiamo stare tutta la vita qui!tom si era distaccato da Cris e aiutatola ad alzarsi la guardò per la seconda volta svanire pian piano in quel posto così freddo e gelido, e pian piano la ragazza sparì alla vista di tom, avvolta dalla nebbia. Tom salì in macchina e si sedette nel suo solito posto accanto a bill,allora suo fratello gli fece una domanda:perché lei? E tom incuriosito gli rispose : che vuoi dire perché lei?Bill:si hai capito non fare il finto tonto, ho detto perché lei?, perchè hai scelto lei?Tom: ma lei chi?Bill: si insomma lei! Quella ragazza che stavi per baciare un secondo fa! Perchè lei?Tom: ma cosa stai dicendo? Io quella ragazza non la conosco nemmeno! Mi ci stavo solo divertendo! Tutto qui! Bill:smettila non è così si vedeva dai tuoi occhi che non stavi solo scherzando!Tom:ma cosa dici? Smettila! Sono tutte cretinate!Bill:allora perché se sono solo tutte cretinate ti arrabbi tanto?Tom: proprio perché dici cose non vere!Bill:ma dato che non sono vere ne dovresti essere indifferente no?Tom:ah! Adesso basta! Non ti sopporto più!Bill:come vuoi. Intanto Cris stava ancora camminando con un po’ di dolore alle ginocchia! Pensando a quello che stava per succedere circa tre minuti fa!e più ci pensava più odiava quello stupido ragazzo che faceva il play boy e si dava tante arie!arrivata a casa aprì la porta e vide sua madre sul divano che la fissava con aria molto arrabbiata e le disse perché hai fatto così tardi?con tono molto molto severo. Cris:scusami! Stavo solo lavorando niente di che!stavi solo lavorando? Rispose la madre, gli addetti mi avevano detto che avresti finito di lavorare alle cinque e mezzo, vuoi sapere che ore sono? Sono le,le Cris: mamma sono le sei meno un quarto!cosa? solo le sei meno un quarto?oh scusami bambina mia è che mi sono preoccupata per te! Cris:mamma io ho ormai 16 anni! Adesso basta!smettila di preoccuparti per me basta!la mamma le disse:hai ragione scusami non volevo anzi non dovevo essere così protettiva e che ho paura di farti mancare l’affetto che tuo padre non può darti, perché non c’è!Cris:mamma io non mi sono mai sentita mancare affetto, ma adesso sono stanca e voglio andare nella mia camera, penso prorpio che non cenerò, domani sarà un'altra giornata lunga e faticosa. Cris stanchissima salì al piano di sopra ed entrò nella sua camera chiuse la porta e prese in mano l’iopod cominciò ad ascoltare musica si coricò nel suo lettino e chiuse gli occhi,senza che se lo aspettasse mentre teneva gli occhi chiusi gli apparve la figura di tom,di colpo si alzò e gridò: cavolo!non ne posso più lo odio così tanto e mi perseguita pure quando chiudo gli occhi! Oh quanto lo odio!quella figura di tom la perseguitava ovunque!anche quando chiudeva gli occhi quel ragazzo era speciale e lei lo sapeva anche se era troppo orgogliosa per ammetterlo!cercava sempre e comunque di non pensarci ma era inutile quella sua testolina era immersa nei pensieri che riguardavano tom, era notte fonda e Cris non si era ancora addormentata per colpa di quello stupido ragazzo che invadeva i suoi pensieri. Tom era disteso nel letto della sua camera di albergo, e non riusciva a dormire perché pensava a quella ragazza, pensava che strano non mi sopporta! Devo riuscire a farle cambiare idea sul mio conto e quando ci sarò riuscito me ne fregherò di lei. ha lui importava solo farle cambiare idea. Cris di notte ricevette un messaggio misterioso in cui un ragazzo le chiedeva di avere una relazione, Cris accettò e quella notte stessa uscì di casa per incontrare l’autore di quel messaggio, quando vide chi fu a mandargli il messaggio lo guardò sorrise e disse:me lo dovevo aspettare,Joe Andrews il più bello di tutta la mia scuola, wow. Joe:rimasta delusa?Cris:no per niente mi sei sempre piaciuto! era vero ma da quando vide tom Joe non era più niente per lei!Joe: allora sei la mia ragazza no?Cris:credo di sì!anche se me lo immaginavo diverso!Joe:cosa? Cris:il modo in cui un ragazzo mi avrebbe chiesto di stare con lui ma non fa niente. Joe:bene allora faremo sesso?Cris:ma cosa dici?Joe:insomma sei la mia ragazza faremo sesso no?Cris:quando me lo sentirò si ma per adesso è troppo presto!Joe:cosa? Ah cavolo io pensavo che potevamo farlo in ogni momento! Cris:se mi ami davvero saprai aspettare, cris si voltò e di fretta tornò a casa. Aprì la porta salì le scale ed entrò nella sua camera si mise nel letto con il suo ipod e cullata dai pensieri riguardanti tom si addormentò. Tom alzò la testa dal cuscino vide che ore erano e disse:cavolo sono le tre e mezzo mise di nuovo la testa nel cuscino e si addormentò anche lui! erano le sei del mattino quando la sveglia di Cris suonò, non ci poteva credere aveva addirittura sognato tom!che assurdità pensò, si lavò e scese a fare colazione,disse alla sua mamma che sarebbe tornata molto tardi e che lei non doveva preoccuparsi. uscì di casa e finalmente sua madre la salutò senza neanche sfiorare la sua fronte, come al solito Cris fece la sua lunga camminata e finalmente arrivò maledicendo quell’orribile studio e sperando che quei quattro buffoni non si ripresentassero anche oggi, Cris cominciò il suo lavoro quando sentì chiamare “ehi Cris!” si voltò ed era quello stupido gradasso,sbalordita chiese e come hai fatto a sapere il mio nome?Tom:sai gli addetti se non fanno quello che dico io hanno paura di essere licenziati,quindi mi hanno subito detto il tuo nome,adesso posso chiamarti Cristallo,Cris:cosa? Cristallo?io un nome c’è l’ho ed è cris e voglio essere chiamata così capito? Tom:anche io un nome c’è l’ho! Eppure non mi lamento quando tu mi chiami cappellino!Cris:è diversa la cosa!Tom:cosa è diverso?Cris:tutto. Tom:certo che sei una tipa strana!ridacchiando,Cris:smettila! Adesso devo lavorare vattene e non farmi perdere altro tempo!Tom:perché ti scaldi tanto? Ti da fastidio la mia presenza?Cris:si da morire, non ti sopporto e ti odio!Tom:mi ferisci!con tono scherzoso. Cris:sai che me ne frega!Tom:io non ti capisco! Mi odi perché ti ho toccato il sedere?Cris:anche per quello, non solo. ma adesso vai via devo lavorare non posso perdere tempo oppure perderò il lavoro!Tom:ok ti lascio in pace a dopo. la guardò sorridendo. Cris:a dopo un cavolo!Tom gli sorrise e se ne andò, quell’ atteggiamento da re le dava su i nervi!era passata un ora quando tom prese Cris per il braccio e la portò lontano, molto lontano dal posto di lavoro, erano in una specie di posto con molte casettine piccole ma belle. Cris:ma dove mi hai portato? Dove siamo?perchè siamo qui? Cosa vuoi fare?Tom:ehi calma, vacci piano con le domande!volevo solo chiederti una cosa. Cris: e per chiedermi una cosa mi porti qui? A un kilometro dal mio posto di lavoro?che idea geniale!parlando in modo ironico!Tom:è una cosa importante!Cris:che esagerazione!Tom:cosa hai provato?Cris:quando?Tom:quando ci stavamo per baciare!Cris:assolutamente niente io volevo solo essere sollevata da terra!con tono serio e molto convincente era abbastanza brava a mentire ma non avrebbe mai ammesso nemmeno a se stessa che sensazione aveva provato in quel momento. tom la guardò e come deluso la riportò allo studio dove ognuno riprese il proprio lavoro. Ma tom era distratto e non riusciva a suonare bene!Bill:ehi ma che ti prende?cosa stai suonando?sembri una cornamusa! Tom:smettila!”Bill:scusami ma non ti vedo concentrato!quando suoni hai la testa girata verso fuori e quando sbagli lasci la nota senza recuperarla!Tom:è solo la stanchezza!Bill:con me puoi parlare, tu questo lo sai vero?di me ti puoi fidare, insomma io sono il tuo gemellino, io ti voglio tanto bene e per te ci sarò sempre!Tom:anche io ti voglio bene!piumino vivente! tom e bill si misero a ridere di gusto!Bill:allora? Vuoi dirmi cosa hai?Tom:davvero non è niente, è solo la stanchezza!tom non avrebbe mai ammesso nemmeno a se stesso la verità!Bill:sicuro?Tom: sicuro,puoi stare tranquillo fratellino!Bill:se lo dici tu!!comunque io non ci credo, so che c’è qualche cosa di diverso!Tom:che vuoi dire?Bill:lo sai cosa voglio dire!Tom:non ti capisco!Bill:non mi vuoi capire,anzi fai finta di non capire!Tom:basta adesso!mi dai fastidio!Bill:la verità ti da fastidio!Tom:ti ho detto basta! Non ti sopporto più!ecco visto? adesso mi hai fatto venire il mal di testa! Bill:si certo. Cris doveva aiutare a sistemare la scenografia sul palco ma più che aiutare era di impaccio,era distratta e aveva la testa rivolta verso l’alto con il pensiero invaso dall’immagine di quel ragazzo che lei diceva essere odioso!gli addetti la richiamarono più volte ma niente da fare, Cris era come su un altro pianeta e odiava dover pensare continuamente a quel ragazzo che ormai senza che lei volesse gli aveva invaso la vita!è una cosa assurda pensava continuamente, come può un ragazzo così stupido..”ehi cristallino!”questa voce non le era nuova!era di nuovo quell’incubo di tom che le disse:ehi cristallino dopo il lavoro tu vieni con me ok?cris lo guardò fulminandolo con lo sguardo e disse:io non vengo proprio da nessuna parte hai capito? Tom:invece tu verrai con me!Cris: non posso mia madre vuole che dopo il lavoro rientri subito a casa!Tom:bugiarda!non è vero! Ho sentito al telefono tua madre circa due minuti fa e mi ha detto “se vuoi te la lascio dormire con te”cris lo guardò stupita e disse:coosaa?ma che storia è questa?non ci credo proprio!Tom:sei libera di chiamare tua madre e chiederle se è la verità!Cris era sbalordita non ci poteva credere oh cavolo e adesso che faccio? Pensava continuamente! Allora disse:senti cappellino io non ho proprio nessuna intenzione di seguirti hai capito?Tom:stai cercando di darmi ordini per caso?Cris:e anche se fosse?Tom:nessuno mi da ordini hai capito?Cris:hei bamboccione chi ti credi di essere?abbassa il tono e cerca di non scaldarti quando parli con me! Hai capito? E detto questo cris si voltò e riprese il suo lavoro, tom era sbalordito non ci poteva credere che una ragazza avesse avuto il coraggio di dirgli quello che aveva appena sentito, e pensò:wow!(sempre con la faccia da allocco)si voltò e vide suo fratello, in quel preciso istante pensò:oh cavolo ha visto tutto e adesso cosa gli dico? Allora bill iniziò a parlare dicendogli:io non ti capisco proprio!Tom:oh no! Per favore no!adesso non ricominciare! Che poi mi fai venire il mal di testa!Bill:ma non trovi scusa migliore?Tom:senti non mi va di parlare con te! Perché poi mi dici cose senza senso e mi viene il mal di testa !adesso andiamo a provare che è meglio!Bill:come vuoi. Ma appena non svolgi il tuo lavoro con attenzione ti giuro che ti gonfio!Tom:tu mi gonfi?ma se sei talmente leggero che quando una persona soffia tu voli!Bill:invece sono molto forzuto!Tom:se lo dici tu!Cris:odiava l’idea di dover andare con tom dopo il lavoro!e forse in fondo sarebbe stato meglio che sua madre fosse stata ancora protettiva in modo che non l’avrebbe lasciata andare, ma ormai la situazione era quella e lei stava cercando di escogitare un modo per riuscire a sfuggire a tom dopo il lavoro, anche se in fondo l’idea non era male, ma come al solito il suo fortissimo orgoglio gli impediva di ammettere quello che in fondo veramente provava. Mancava solo mezz’ora alla fine del lavoro e cris decise di andarsene prima per sfuggire a tom,ma nulla da fare perché tom la prese per il braccio e le disse:dato che sei con me dopo il lavoro ce ne andiamo mezz’ora prima, contenta?Cris: lasciami immediatamente il braccio!Tom:ti faccio male?chiese preoccupato. Cris:mi devi solo lasciare il braccio!Tom:non ti faccio male!Cris. ma ti rispondi da solo?wow un vip pazzo, questa si che è una notiziona!Tom:sai le tue battute non fanno ridere!Cris:non era una battuta era un offesa!tutto quello che ti ho detto e che ti dirò dovrai considerarle tutte offese!Tom:se ci tieni tanto!Cris:sei così stupido!ma adesso puoi lasciarmi il braccio?Tom:perché dovrei?Cris:tutti i motivi che ho sono troppi per stare qui ad elencarli!Tom:offese?Cris:si tutte offese!ovviamente!adesso lasciami il braccio !Tom la tirò sempre per il braccio e la fece salire nella sua macchina. Cris lo guardò e gli chiese:almeno puoi dirmi dove stiamo andando?Tom:lo vedrai!Cris lo guardò e con un tono serio come quasi se stesse per dichiarargli il suo amore gli disse:posso dirti una cosa?Tom capì che era qualche cosa di importante e gli disse:si, con una voce sottile e quasi impercettibile. Cris rispose con un tono alterato: fammi scendere!tom spense il motore,cris scese dalla macchina sbattendo molto forte la portiera della macchina e si incamminò verso casa sua, ma si era accorta di essere senza telefonino allora pur non volendo era stata costretta a ritornare in dietro a prendere il cellulare nella macchina di tom, lo riprese e si rincamminò. Ma tom essendo molto furbo quando vide il telefono di cris prima che lei tornasse a prenderlo, memorizzò il suo numero pensando:ih ih gli darò il filo da torcere!cris non tornò a casa, non ne aveva proprio voglia, voleva solamente stare in giro a vagabondare senza una meta, sentendosi per una volta libera,cercò la libertà in quel giro senza meta ma niente da fare si sentiva ancora intrappolata in una gelida stanza di ghiaccio metallico, freddo e indistruttibile!non riusciva a trovare la sua libertà da nessuna parte, ma si era ripromessa che quando l’avrebbe ritrovata avrebbe fatto qualunque cosa per non lasciarsela sfuggire. Decise di chiamare sua madre e dirle che stanotte avrebbe dormito fuori e la mamma le disse che andava bene, senza fare troppe domande chiuse il telefono. cris decise che quella notte non avrebbe dovuto dormire,che sarebbe dovuta stare tutta la notte in giro per le strade a pensare ed a riflettere bene su tutta la sua vita, ma di colpo ricevette un sms era di Joe quell’altro stupido pensò .lo aprì e lesse, su c’era scritto:allora scricciola?sei pronta?”cris capì subito cosa voleva dire quel sei pronta e odiava che quel ragazzo la dovesse trattare così!come una macchinetta da usare solo per godere! Ma decise di non dare troppa importanza a quel messaggio,quella sera doveva essere tranquilla e senza troppi pensieri, aveva deciso che quella sera sarebbe stata malinconica e triste. Erano circa due ora che girava per le strade, guardò l’ora nel cellulare e vide che erano le 12:57 era molto stanca e così decise di andare a dormire, ma non sapeva dove, di tornare a casa non se ne parlava è così si affiancò ad un albero posto sul marciapiede, si distese lì vicino e velocemente si addormentò. Tom come al solito stava nel letto della sua camera di albergo ma era stanco di pensare sempre a quella ragazza così decise di uscire, si vestì, salì in macchina e pensò di andare in un locale ad ubriacarsi, tanto per fare qual cosa di diverso!posteggio la sua macchina scese e inciampò, si girò e vide lei! Non ci poteva credere era proprio cris!pensò:ma cosa ci fa qui cris? Sdraiata a terra ? che dorme? Decise di prenderla, la caricò in macchina e nel tragitto la guardava dormire, era così assurdo, non si era accorta di niente, non si era accorta di essere stata sollevata, la cosa divertiva molto tom che la guardava come ammaliato. Arrivato in albergo la caricò per la seconda volta salì L’ascensore aprì la porta della sua camera e appena la richiuse, camminò lento per paura di svegliarla. E pian piano l’appoggiò nel suo letto come se fosse la cosa che di più importante possedeva! Una volta appoggiatola nel suo letto lui si spogliò e si mise accanto a lei, la guardava come se fosse cristallo, la desiderava, in quella notte era contento perché lui si poté addormentare accanto a lei, senza per una volta doverla desiderare.
ciao! sono io l'autrice di questa fan fiction!
spero che vi piaccia! sapete è la mia prima fan fiction quindi non apettatevi cissà cosa ok?
SpErO tAnTo ChE vI pIaCcIa......
